Verissimo, negli Stati Uniti di solito non si viene per il cibo, a Miami però, complice un “melting pot” di razze e nazionalità da ogni parte del mondo, si mangia piuttosto bene. E si può scegliere: scegliere il tipo di cucina, il tipo di prezzo, il tipo di avventori.
Potrete trovare ottimi ristoranti italiani a prezzi medio-alti ma anche pizzerie o spaghetterie dove mangiare bene a un prezzo più basso di quello che spendereste a Milano o a Roma. Naturalmente la location e il servizio saranno diversi, ma in fondo è la qualità del cibo che conta, o no?
Poi ci sono tutta una serie di ristoranti etnici: giapponesi (vanno per la maggiore), argentini (con ottima carne), greci (con le loro mezes), francesi, spagnoli, messicani e molti cubani.
E per finire i ristoranti americani: dalle steak house a quelli specializzati in sea food (qui c’è poco pesce ma molti crostacei), dalle hamburgherie (alcune veramente eccezionali) ai ristoranti “de charme” (attenzione, solitamente valgono la spesa, ma che spesa…).
Se poi avete problemi di budget, alloggiate in una casa, vi stancate di andare spesso al ristorante o progettate di fermarvi più di un paio di settimane, ci sono moltissimi supermercati con cibo di buona qualità a prezzi varabili. Questa sezione è dedicata anche a loro.
Una cosa è certa: non morirete di fame (viste anche le generose porzioni americane…).
Il nostro posto preferito quando ci assale il desiderio di una vera colazione americana si trova all’angolo tra Washington Ave e la 11th Street: Diner, ristorante americano con atmosfera anni ’50, ospitato in un vagone…