Il volo
novembre, 2015
Il volo per Miami è lungo, terribilmente lungo. Già bisogna essere all’aeroporto con 3 ore di anticipo, poi dura circa 10 e mezzo…
Ma a volte capita che possa essere allietato, anche nei modi più impensati.
Nel nostro ultimo volo con destinazione Miami, un paio di settimane fa, per esempio ci siamo ritrovati in cabina uno stewart “cabarettista”, che ha intrattenuto alcuni passeggeri con trucchi di magia e giochi di prestigio con le carte.
Un signore non proprio giovane che, con volto serio e fare distinto, alla mia richiesta: “Potrebbe portarmi un po’ di acqua, per favore?” si è presentato con un bicchiere con un dito di acqua. Vedendo la mia espressione perplessa, ha detto, con aria stupita: “Non intendeva questo? Troppa o troppo poca?”. Naturalmente nell’altra mano aveva un bicchiere pieno di acqua.
La ragazza davanti a noi poco dopo gli ha chiesto “mezzo bicchiere” d’acqua e lui si è presentato con un bicchiere di plastica tagliato a metà.
A qualunque richiesta si inventava qualcosa…
Insomma, ha reso il nostro viaggio molto più gradevole. Purtroppo non ricordo il suo nome (anzi forse non l’ho mai saputo), ma spero di incontrarlo ancora, magari sull’aereo del ritorno. Se così non fosse, queste poche righe vogliono essere un ringraziamento. Il volo è lungo anche per lui, che deve pure lavorare, ma il suo approccio ai passeggeri e il suo buonumore hanno sicuramente reso il viaggio più piacevole per tutti.
